giovedì 12 luglio 2012

....lettera di una moglie.....

Non so chi sei anche se so come ti chiami....il tuo nome l'ho visto spesso sul cellulare di mio marito. Non ce l'ho con te, anzi....mi fai un po' pena perché tu non lo conosci come lo conosco io, imparerai a conoscerlo a tue spese, quando magari sarà troppo tardi per rimediare. Prima ancora di leggere qualche tuo messaggio pieno d'amore avevo capito tutto: le sue docce ripetute, i suoi tentativi di dieta, le sue uscite in anticipo e i rientri in ritardo.....E poi quell'essere scostante, disattento, infastidito da tutto....la cattiveria con cui spesso mi apostrofava anche senza motivo....il suo disinteresse a letto.....i suoi silenzi e le sue assenze mentali ed emotive..... Certo che avevo capito. Ma sapevo anche che sarebbe tornato e questo magari non potevi saperlo tu.... Sono una donna che ha saputo farsi strada, di successo, stimata nella professione e ammirata tra gli amici e, non per ultimo, ho una buona posizione economica. Cosa posso temere? E' cinico, egoista, e prepotente....ma anche estremamente fragile....Dove vuoi che vada uno così? Si è sempre sentito un po' in competizione con me.....strano per essere l'uomo che dovrebbe amarmi no? In realtà non mi ama....questo lo so ormai da tempo. Perché lo tollero? Perché sono una madre e un figlio merita questo sacrificio, ma non ho stima di lui. E' talmente stupido che mi inventa continuamente scuse che offendono la mia intelligenza e si sente furbo perché io non dico niente e quindi pensa di essere creduto. In realtà non ho semplicemente voglia di perdere tempo con lui, dopo aver sofferto come non ti auguro di soffrire, ho deciso che merito di meglio e quindi lo tengo in casa come un soprammobile. A volte mi passa accanto ed è come se fosse trasparente......un fantasma......quale è per la sua inconsistenza.....Perché ti dico queste cose? Perché continuo a leggere le tue parole piene d'amore......perché tu ci credi davvero....perché si capisce che lo ami senza condizioni, ma da qualche mese un altro nome appare spesso sul suo telefono..... altre frasi d'amore.....E' così bravo ad ingannare che tutte lo amano.... e tutte faranno la stessa fine: ad un certo punto si stancherà e passerà oltre....E tu, che hai sacrificato tanto e hai perso tutto (so anche questo) non ti accorgi che è finita? Salva almeno la tua dignità e mollalo, prima che lo faccia lui nel suo modo elegante e vigliacco: sparire senza nessuna spiegazione. Ho imparato a conoscere la tua sensibilità.....Rimarrai schiacciata, annientata da questa storia.....Scappa, dammi retta.....Non ti merita......ma non merita nessuna.....Ama per gioco e solo finché il gioco non si fa impegnativo.....Che te ne fai di un uomo così? Io spero un giorno di vederlo tornare a casa con la coda tra le gambe, annichilito dalla perdita di quella che avrà veramente toccato il suo cuore.... distrutto dal dolore.....Voglio che provi quello che ha fatto provare a me, a te..... Solo se soffrirà davvero c'è la speranza che cresca, che diventi un uomo migliore. Non me lo auguro per me.....non lo amo più da tempo.....lo sopporto.....Me lo auguro per nostro figlio che non si merita un padre così...... Ciao piccolina....mi fai una gran tenerezza....chiunque tu sia......Ti auguro di non starci troppo male....Lui se ne sta già andando.....

....bugie....

Mentire.......In molti lo fanno, per vari motivi, ma c'è chi della menzogna fa una filosofia di vita....Chi lo fa crede che sia la strada più semplice per ottenere i propri obiettivi o per evitare ostacoli e difficoltà....Ma di solito chi mente si trova a creare un mondo tutto suo....irreale..... che il più delle volte finisce per frantumarsi non appena entra in contatto con la realtà....Le conseguenze sono sempre negative: chi mente appare una persona completamente diversa dal modello che voleva costruirsi, ne vengono accentuate le debolezze, le fragilità, la mediocrità, la cattiveria, l'egoismo. Non appena viene smascherata la prima bugia come un castello di carte cade tutto il resto: si finisce per non credere più a niente, nemmeno a quel poco che di autentico c'era. E allora le menzogne diventano un boomerang: costringono ad allontanarsi da chi è stato ingannato, a cercare nuove persone che possano fidarsi e con cui provare a riabilitare la propria immagine. Questo comporta di dover cominciare sempre da capo, con superficialità, senza mai arrivare ad approfondire nessun rapporto. Anche perché chi mente è di solito incapace di rapporti profondi, scappa di fronte a qualsiasi confronto importante, non ha gli attributi per portare avanti nessun progetto di vita in comune, pensa solo, con smisurato egoismo, al proprio benessere momentaneo e se questo comporta di tornare a mentire e stritolare i malcapitati poco importa: finché questi si fidano il bugiardo gode di un momento di popolarità e di stima, quando capiscono che non possono fidarsi più lui è già scappato da un'altra parte. Perché un merito gli va riconosciuto: è tempestivo. Appena si accorge che sta per essere messo alle strette scappa, ovviamente senza nessuna spiegazione perché quale spiegazione potrebbe mai dare? Bugie, bugie e ancora bugie.....Dovrebbe ammettere di avere sbagliato e chiedere scusa, ma questo sarebbe già un atto di coraggio e il bugiardo, nella sua meschinità, questo coraggio non l'avrà mai. Il suo destino? Rimarrà solo, questo è certo, perché alla fine riuscirà a deludere anche le persone a cui tiene veramente e sarà guardato con pena e commiserazione nella sua bassezza di uomo inutile a se stesso e agli altri.