.... ti porto al mare.....

Ti porto al mare...... voglio farti ubriacare di aria e di questo primo tiepido sole.... Voglio toglierti le scarpe e arrotolarti i pantaloni perchè tu possa avvertire il morso delle onde ancora fredde che si infrangono sulle tue caviglie.... voglio che tu senta la sabbia scivolare sotto le tue dita....... E poi correre.... per mano..... incontro a un timido e appassionato tramonto.... a perdifiato..... senza pensare a niente.... col vento tra i capelli e il suono dell'acqua intorno...... Voglio regalarti una conchiglia di madreperla..... piccolina..... perché tu possa portarla sempre in tasca e ricordarti di questo giorno..... spenierato..... volato via senza pensare a niente.... a rincorrerci..... a ridere..... libero dalle preoccupazioni e dalle incombenze della quotidianità..... un'oasi in un desrto di mediocre normalità..... Voglio che sia tutto nuovo...... nuova la sensazione dei nostri occhi che si incontrano...... nuovo l'imbarazzo di un sorriso timido..... nuovo il calore delle nostre dita che si sfiorano....e tremano.... e si fermano..... nuovo il desiderio di trovarsi ancora...... senza nemmeno un bacio..... perchè non è più scontato..... e quello che è stato è ormai lontano e quasi dimenticato...... Ti porto al mare..... Ti vengo a prendere e ti porto via..... per un giorno..... un'ora..... un attimo..... perché voglio vederti come sei e non come vuoi essere o come vogliono che tu sia....... Ti porto al mare..... ti faccio ascoltare la sua musica e poi vado via..... per tornare...... quando vorrai..... sopra un'onda leggera e insicura..... che non ha paura di infrangersi...... che batte lo scoglio e torna indietro...... costante..... come una nenia in una notte stellata..... dolce.... malinconica..... suadente.....