E si amarono da lontano...... per sempre...... senza mai decidere di fare il primo passo.... ognuno chiuso nei suoi dubbi..... nei suoi sensi di colpa.... nel suo orgoglio..... nelle sue convinzioni..... Trascorsero il tempo a cercarsi nei pensieri..... soprattutto la notte...... quando i ricordi e i sogni venivano, generosi, ad alimentare quel sentimento che non se ne voleva andare...... Ebbero accanto altre persone..... le giornate scorrevano serene..... si erano convinti che quello fosse il modo migliore di vivere: senza scosse.... senza batticuore.... senza emozioni da togliere il fiato e il lume della ragione..... Una vita ordinata..... organizzata..... anche negli affetti.....Nessuna follia..... la follia è una malattia pericolosa..... può cambiare le carte in tavola..... sconvolgere i piani e..... roba per adolescenti, che sono disposti a battere delle gran musate per imparare a vivere..... che per loro natura devono sbagliare, sognare, ricominciare.... da adulti no..... non si poteva...... Tutto doveva scorrere secondo schemi ormai consolidati..... e soprattutto mai tornare sopra una decisione razionalmente accettata.....e quindi giusta..... Però.....La notte apparteneva solo a loro..... quel silenzio risuonava delle loro risate di un tempo...... l'aria estiva impregnata del profumo dei giardini ricordava il profumo della loro pelle...... che bruciava..... e quella foto..... l'unica rimasta..... sembrava aver fermato il tempo sopra il loro sguardo di innamorati felici e sopra il loro sorriso...... Quanto tempo! E quanta nostalgia! Di quella voce allegra il mattino che metteva subito di buon umore..... di quel desiderio che li avvolgeva appena si avvicinavano...... di quella passione che li travolgeva appena si sfioravano.... di quella paura di perdersi un giorno...... perché la vita va così...... E ora...... ogni notte si spiavano...... cercavano di indovinare i gesti..... i pensieri.... i sogni..... Provavano ad illudersi che fossero gli stessi di allora...... "Non può avermi dimenticato...." "Era davvero un grande amore..... il più grande della mia vita.... perché non ho saputo difenderlo?" E il tempo, che aveva ingoiato ogni possibile speranza, non era riuscito però a cancellare quel sentimento...... strisciante..... liquido..... che di notte li affogava in un rimpianto che non si esauriva mai..... Era finito il tempo dell'attesa..... non si aspettavano più..... avevano smesso di immaginare un possibile ritorno o un incontro "fortuito" che potesse riaccendere un'emozione violenta..... che decidesse per loro....perché avevano deciso che non ci sarebbe stato..... che non sarebbe stato giusto..... che sarebbe stato sbagliato..... E allora si trovavano lì..... ogni notte..... in quei momenti di abbandono..... con la voglia e forse anche il proposito di fregarsene se fosse giusto o sbagliato e di compierla prima o poi quella follia...... Ma il coraggio non c'era.... messo in ginocchio da quel dubbio angosciante. "E se fosse solo la mia fantasia? Se davvero fosse felice nella sua vita e mi avesse dimenticato? Che umiliazione sarebbe..... No.... nessuna follia..... Ti amo ma non tornerò....non posso farlo.... non ci riesco.... ho troppa paura...." E con questo pensiero triste se ne andavano a dormire..... ogni sera...... cercandosi nei loro sogni..... dove si ritrovavano ancora felici e innamorati..... per sempre.....
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