...non innamorarti...

"Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive.
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai."

(Martha Rivera Garrido)

....in cerca d'amore....

Non mi hai sentita, forse pensavi cercassi solo un uomo, un uomo qualunque con cui scambiare tempo e umori invece no, io volevo te.
Perchè una donna sa stare sola, ha meno cose da fare, ma cerca altro : una donna vuole amore.
E' per questo che si trucca, che si smalta le unghie, che si pettina.
Una donna non cerca un uomo, cerca amore. E sembra così facile scriverlo ma è così profonda la differenza.
Un uomo lo si trova ovunque, l'amore no.
Forse capita o ci è destinato, non nasce per costrizione o comodo, ma è così meravigliosamente spontaneo che fa spavento.
L'amore non è pianificare un incontro e fare l'amore con un uomo.
L'amore è sognare un uomo che ti ha rapito la mente e desiderare di ascoltarlo, fare tue le sue espressioni, le sue inflessioni della voce.
L' amore è quando cerchi un numero di telefono e ti sembra di vederlo apparire sul display confondendo le cifre, e quando parlando con lui ti viene da ridere come fossi ubriaca.
L'amore ti fa dimenticare la morte e ti butta dentro una folle voglia di felicità e pazzia.
Diventi pazza quando ami, e non ti importa più di ragionare, sei posseduta da qualcosa che ti riempie di energia.
Amore: amore è malattia, non lo freghi, è lui che frega te.
Perchè non sai arrestarlo, dargli spiegazioni, solo lo senti, e lo senti come un ago che non credevi potesse pungerti così forse perchè credevi di essere vecchia, consumata e frigida.
No. L'amore ti scopre donna, femmina, viva, e anche fragile.
Perchè qualunque età tu abbia, ecco, l'amore ti fa piangere come una adolescente e in quelle lacrime c'è tutta la tua passione, quello che credevi perduto e allora la senti quella sensazione tremenda che ti pugnala : sei viva, sei viva. Viva.
Tatiana Andena

....le persone delicate....

Io le chiamo le persone “delicate”.
Sono quelle persone che si avvicinano agli altri senza invadere il loro spazio. Che hanno voglia di ascoltare ma non impongono alcuna domanda. Che non proiettano ogni discorso su se stesse, ma mettono tutte se stesse in ogni discorso.
Le persone delicate chiedono sempre il permesso per entrare, perché prima di spalancare una porta si preoccupano che chi c'è dietro sia al riparo dalla corrente.
Le persone delicate sanno quanto possano ferire le parole, perciò non le utilizzano mai a caso. E non giudicano, perché tengono molto più a comprendere le motivazioni dei gesti altrui, piuttosto che a condannarli.
Ma non è la compassione che le smuove, non la pietà, perché loro non si sentono privilegiate o superiori: si sentono semplicemente 'simili'.
Le persone delicate sono molto sensibili, e possono apparire fragili. Invece sono fortissime. Perché continuare ad essere delicati in un mondo che aggredisce è una delle scelte più coraggiose che si possano fare.
Ma la caratteristica più bella delle persone delicate è che lo sono con tutti, anche con chi non conoscono, anzi soprattutto con chi non conoscono.
Ecco perché le riconosci subito: le persone delicate, lo sono anche con te.
Cerca di fare attenzione quando ne incontri una: perché le persone delicate sono quelle che, più di tutte le altre, meritano di essere trattate con delicatezza.


Ossimoro tossico

.....incontrarsi per caso....

Incontrarsi per caso..... e provare a guardarsi di nuovo.... proprio in fondo a quegli occhi che hanno cambiato la loro luce..... dietro quelle ombre che rivelano il chiaro scuro di giornate non sempre facili, vissute con l'anima in mano.... scivolosa come una gelatina, provando a non lasciarla scivolare via.... quasi giocolieri o buffi clown della vita. Difficile ritrovare la morbidezza delle labbra, tenute serrate troppo a lungo, per dischiuderle in un sorriso..... ma soprattutto difficile rompere quella corazza di gelo che si è barricata dentro, affinchè quel sorriso sia sincero..... Eppure forse vale la pena provarci.... Un sorriso.... non implica niente un sorriso.... cortesia.... niente altro..... O forse l'imbarazzo di un rancore che c'è e che non si vuole mostrare.... Oppure il guizzo di un'emozione inappropriata, troppo sgangherata per poterla rivelare in un tutta la sua dirompente prepotenza.... Perché incontrarsi per caso può essere un colpo di fortuna..... o il destino.... chissà..... ma non è mai facile né scontato.... E' un tuffo di sorpresa nel passato..... forse quello stesso passato che si era voluto dimenticare, cancellare, archiviare, perché la smettesse di impedire di dormire la notte, di tormentare le giornate, di insinuarsi come un ladro dentro ogni nuova emozione.... Incontrarsi per caso è una beffa.... delle più ignobili..... mette alla prova il percorso che si crede di aver fatto.... Sì..... in quel tentativo di sguardo tra l'indifferente, il timido, il curioso, il famelico, c'è la misura della propria libertà riconquistata..... o del miraggio di essa..... E quell'impulso di portare gli occhi in basso.... verso il grigio indifferente del marciapiede è un atto di vigliaccheria troppo comodo.... è negarsi una risposta.... una delle tante che agitano il sonno..... Provare a guardarsi di nuovo.... ci vuole coraggio..... perché gli occhi non giocano.... mai......  

...mancarsi...

....buoni propositi.....

Non è facile.... non è facile per niente..... Cambiare il modo di porsi di fronte alle cose della vita è un po' rinnegare la persona che sono stata e a cui i sono affezionata..... con le mie ansie.... le mie paure.... la mia malinconia e le mie insicurezze.... Certo.... non sono solo questo....sono anche solare, positiva, forte anche.... E' per questo che ho alternato successi a insuccessi..... Ho avuto e ho perso.... Sono stata bene e sono stata male....in un'altalena che è vorticosa..... Paura di cambiare.... E paura di stare bene? di più di ora? E' assurdo.... O forse si tratta di vincere quell'insicurezza, quel senso di insufficienza e di inadeguatezza che mi ha sempre caratterizzato.... forse perchè ho sempre ascoltato di più gli altri che me stessa...... Devo abituarmi a pensare che sono una bella persona.... che merito di avere il meglio..... devo crederci..... Solo allora forse riuscirò ad ottenere ciò che desidero davvero..... E soprattutto devo smettere di guardare sempre e solo indietro..... la vita sta davanti..... aspetta solo che io trovi la forza e il coraggio di afferrarla e di farne qualcosa di meraviglioso..... Ce la posso fare....

...fragilità...

E mica è facile essere forte sempre.... Ci sono dei momenti in cui è d'obbligo sorridere e far finta che vada tutto bene..... mostrare l'energia necessaria per far fronte a ogni cosa.... alle giornate con le loro difficoltà.... anche se è fatica..... Sono i momenti in cui rimanere da sola diventa un desiderio.... per poter lasciare fluire fuori le mie paure .... le mie frustrazioni... Lacrime.... di scoramento..... perché nella confusione che ho dentro a volte mi assale il timore di non farcela.... di non essere in grado di sostenere da sola un carico che a volte sento pesante.....anche se lo porto con amore..... Poi però mi dico che non posso mollare... che sarebbe una sconfitta devastante.... e non solo per me... e allora.... mi asciugo gli occhi... tiro su col naso.... stringo i denti e mi propongo di non abbandonarmi più alle mie debolezze..... Mi dico che chi rimane da solo deve avere forza per due e questa forza la devo trovare... La troverò..... mi arriverà da chi ancora ha troppo bisogno di me per vedermi incapace di vivere....

.....primavera....

Bella la primavera che sta arrivando....... il sole fuori..... il profumo...... i colori..... quel torpore che scivola via di dosso...... E' la stagione che di solito riempiamo di aspettative......la rinascita.... e chissà quali sorprese in arrivo.... Amo questa primavera che sta arrivando, anche se per la prima volta non mi aspetto niente...... non desidero niente..... mi sento ancora talmente piena di un sentimento sbagliato che non c'è posto per niente altro...... e sono talmente arresa alla sua forza che nemmeno ho voglia di impegnarmi a ucciderlo per fare posto a qualcosa di nuovo.....  In realtà credo di essere così impaurita  da essere diventata diffidente e preferisco rimanere ferma in questo stato di mancanza costante piuttosto che rischiare un nuovo uragano...... Che poi.... so che probabilmente domani avrò ancora voglia di buttarmi tra le onde di sensazioni nuove...... ma non cerco niente e chiudo gli occhi di fronte a quello che mi passa davanti senza scatenare nessuna tempesta dentro di me...... Per ora...... mi lascio accarezzare da questo tiepido sole e pervadere dalla musica che ho dentro...... Nonostante tutto è sempre bello vivere..... 

.......un silenzio che urla.....

La cosa migliore da fare nei momenti difficili è tirare un lungo respiro e contare.... contare.... non fino a dieci, ma fino a che il cervello, alimentato dalla rabbia, non decide di acquietarsi e prendere in considerazione i vari aspetti delle cose. Lasciarsi andare e vomitare tutto quello che a lungo si è taciuto sarebbe alquanto liberatorio, ma ci sono cose che se non si dicono quando è il momento poi è bene che rimangano sepolte. Ho passato una settimana animata da propositi bellicosi perché mi sembrava giusto metterlo di fronte alle conseguenze dei suoi comportamenti (perché quando si agisce, ciò che facciamo non solo non si limita a ricadere su una determinata persona ma su un contesto, ma le conseguenze sono a breve, medio e lungo termine e mai niente finisce nel momento esatto in cui decidiamo che finisca). Poi però..... che senso potrebbe avere parlare con chi non ha mai voluto ascoltare? So che gli avrei fatto male, e forse se lo sarebbe pure meritato, ma, a parte lo sfogo momentaneo, non mi avrebbe aiutato a risolvere le questioni..... In tutto il male che ha fatto io, accecata dall'amore, sono stata sua complice, perché gli ho permesso di insinuarsi in ogni angolo della mia vita, anche in quelli che avrei dovuto tutelare dalla sua invadenza.....Ma quando si ama fidarsi è la prima cosa.... e io ingenuamente mi sono fidata..... In questi ultimi mesi ho cercato di proteggere almeno il bello che c'era stato tra noi..... credevo di esserci riuscita..... e sono convinta di aver fatto bene a ripulire ricordi e sentimenti da quell'alone di cieca disperazione in cui forse troppo spesso li avevo avvolti.... poi, quando meno te l'aspetti, quando le cose sembrano aver preso una direzione accettabile, arriva il momento in cui riemerge ciò che si era cercato di soffocare e accade quell'evento che getta di nuovo sale nelle ferite..... e fanno più male di prima perché sono infettate dal veleno della sofferenza di chi non c'entrava niente..... di chi aveva il diritto di essere protetto e tutelato e invece si è trovato coinvolto, suo malgrado, in situazioni che non ha voluto...... E' stato difficile frenare l'impeto di andare a urlargli in faccia quello che si meritava di sentirsi dire, che non mi ha mai permesso di dirgli..... ma a distanza di una settimana sono orgogliosa di avere trovato la forza di reagire da sola..... la dignità di non apparire ancora una volta patetica o inopportuna......anche perché credo che certe energie forti arrivino comunque a destinazione...... ci sono dei silenzi talmente densi di tante cose che gridano...... forte...... fortissimo....... Lo amo ancora a tal punto da difenderlo persino da se stesso? Forse..... o forse voglio semplicemente difendere una parte della mia vita...... importante...... indipendentemente da lui....... Non riuscirà a togliermi anche l'amore che mi ha dato..... che era grande...... non saprà mai quanto mi è costato...... ma forse un giorno...... in un momento in cui si troverà da solo a fare i conti con se stesso, rimetterà in fila tutto quanto e capirà....... Spero per lui che riesca a perdonarsi così come l'ho perdonato io......

....dentro un sogno....

Entrerò nei tuoi pensieri di una notte che non dormi 

e sentirai freddo dentro 

Entrerò dentro ad un sogno, quando è già mattino 

e per quel giorno tu mi porterai con te

....da lontano....

Era bello guardarti e tenerti per mano 

O anche solo immaginarti da lontano 

......e se fosse per sempre?.....

"Si può amare chi non ci ama?"
Bella domanda..... Razionalmente è sicuramente da idioti: se qualcuno non ci ama è solo tempo perso sprecare sentimenti ed energia che producono solo indifferenza..... non c'è niente di più ovvio.... la cosa sensata sarebbe volgere altrove l'attenzione per ricevere almeno qualcosa in cambio..... E' normale e fisiologico che ci voglia un po' di tempo per ammortizzare il colpo, ma dovrebbe essere un tempo ragionevole...... qualche mese..... dopodichè..... aria nuova nei polmoni e vento nelle vele...... In molti ci riescono, forse sono la maggior parte..... però poi...... ci sono anche quelli come me che con i sentimenti non ci stanno a discutere, che li lasciano vivere in modo spontaneo...... e che sì..... riescono ad amare anche senza essere amati...... Perché mica è facile riconoscere l'amore vero, soprattutto quello degli altri, e decidere se è il caso di ricambiare o meno....... Se penso alla mia storia (almeno l'ultima che ho vissuto, che tra l'altro è la seconda storia importante in tutta la mia vita) e la guardo con lucidità dovrei pensare che il lui in questione non mi ha mai amato, tra l'altro è un dubbio che ha sollevato anche lui....... eppure ci amavamo moltissimo..... era qualcosa di dirompente e travolgente quello che ci ha tenuti insieme per 4 anni...... Non era abbastanza? Evidentemente no se alla fine con estrema facilità mi ha sostituita senza che ci fossero motivazioni serie....senza nemmeno dirmelo..... dopo essere passato nella mia vita come uno tsunami...... Ma l'amore è irrazionale..... così mi ha detto lui per giustificarsi che aveva un'altra e lo stesso devo dire io se ancora, dopo quasi due anni, gli do ancora tanto spazio nella mia vita...... Il fatto è che quando si trova un incastro perfetto, quella sensazione di completezza che si è provata è difficile da rimuovere, o da rimpiazzare con qualcosa che gli somigli...... Io non ci sono riuscita.... Quando penso a lui mi accorgo che sempre più sto rimuovendo i suoi comportamenti discutibili e ciò che alla fine mi rimane è quel senso di gratificazione intima e profonda che lui come persona sapeva darmi...... Certo che ci ho provato a farmene una ragione...... a cogliere opportunità nuove...... ma ogni tentativo è miseramente naufragato..... Forse perché non ho trovato la persona giusta? Forse..... ma quante persone "giuste" davvero si incontrano nella vita? Ancora oggi se penso all'uomo che vorrei accanto penso a lui....... se penso alle caratteristiche che dovrebbe avere l'uomo di cui potrei innamorarmi penso alle sue caratteristiche...... Che poi la situazione difficile e snervante lo abbia reso vigliacco e superficiale nelle sue scelte lo so...... Avrei voluto che fosse capace di lottare..... che non si arrendesse...... che avesse avuto lo stesso coraggio che ho avuto io...... Ecco..... forse cambierei solo questo di lui...... Ma forse se quel coraggio non l'ha avuto è semplicemente perché non mi amava abbastanza...... Difficile da accettare...... io ho creduto con tutta me stessa al nostro amore...... tanto che sì..... riesco ad amarlo ancora....... Spero che questa non sia una condanna a vita...... aspetto che il tempo faccia il suo lavoro...... ma per me era Amore davvero....... e se l'amore fosse per sempre? 

.......da ut dem....

Comincio a pensare che devo proprio cambiare...... aprire gli occhi e planare verso terra...... forse sto già cambiando...... Mi rendo conto, ogni giorno di più, che le relazioni, qualsiasi relazione, si fondano su un egoismo che ho sempre ripudiato..... sulla curiosità..... sull'opportunismo...... sul bisogno...... non c'è mai innocente amore ( e intendo in senso lato) disinteressato..... Siamo circondati da tante persone...... da molte ci teniamo  ad una certa distanza...... sono gli spettatori di ciò che vogliamo apparire...... sono il pubblico che ci serve quando vogliamo mostrare il meglio di noi ed essere compiaciuti dall'approvazione altrui.....  da altre ci lasciamo solcare l'anima..... sono quelle a cui riveliamo il nostro essere e lo facciamo con fiducia, illudendoci che siccome hanno visto i nostri lati peggiori a maggior ragione sapranno apprezzare i nostri lati migliori..... sono quelle su cui facciamo affidamento.....  che pensiamo ci saranno sempre...... almeno fino a quando non arriva il disinganno ad aprirci gli occhi...... a rivelarci che spesso tante cose vengono dette con una superficialità che i fatti finiscono sempre per rivelare....... Perché se dici ad una persona che la ami, che è importante, che gli vuoi bene, che è speciale, che ci sarai sempre per lei, poi lo devi dimostrare...... Che amico è uno che ti ascolta quando non ha da pensare ai fatti suoi, che pontifica sui tuoi errori e ti dà sensati consigli ma che poi non è disposto a condividere qualche follia, ad assecondarti in una cazzata, a mettere da parte per una volta i suoi problemi per starti vicino? Che amore è quello di chi sembra non poter vivere senza di te ma che appena gli si presente un'occasione migliore (o che crede migliore) senza di te ci vive benissimo e, anzi, non vede l'ora di escluderti dalla sua vita e di annullarti? E' ormai un assioma accettato e condiviso che i figli sono giustamente egoisti nei confronti dei genitori e che quando questo egoismo non viene soddisfatto diventano ribelli e mettono in atto tutta una serie di ricatti morali per averla vinta...... del resto si tratta del tipo di relazione più viscerale che ci sia ed è quasi fisiologico che sia così...... Ma gli altri, tutti gli altri, non si comportano allo stesso modo? E' tutto un "do ut des", anzi.... spesso è un "da ut dem" dove "ut dem" è puramente opzionale...... E allora..... ho cominciato a mettermi in questa ottica..... Se mi faccio viva con uomo quello si aspetta di avere qualcosa in cambio..... ma quando ho ottenuto quello che voglio lo rimetto al suo posto..... "prova un'altra volta.... sarai più fortunato...."...... Se l'amico/a di turno si defila all'ultimo secondo o fa il prezioso, lo ricambio con un sano vaffanculo non pronunciato per educazione e vado avanti per la mia strada, fermo restando che farò la stessa cosa quando a chiedere sarà lui/lei..... Se una persona mi coinvolge più del dovuto e mi sento a rischio perché non vedo lo stesso interesse, mollo la presa e sparisco..... giusto ciao e grazie..... e così mi difendo dalla mia indole altruista che, devo dire, fin qui non mi ha portato a grandi risultati....... anzi..... sono state più le delusioni...... Certo..... sto facendo una gran fatica, perchè non sono così e per me è come snaturarmi, è solo un meccanismo di difesa....... Non so nemmeno per quanto tempo riuscirò a tenere tutto sotto controllo.....ma chi non si adegua alle circostanze soccombe..... ne ho fatte le spese per troppo tempo..... sono i pugni nello stomaco che ho preso ad avermi reso così cinica..... ma devo esserlo almeno fino a quando non sarò riuscita ad ingoiare i 750 rospi che ho in gola e non sarò tornata forte abbastanza da non avere paura di prendere ancora schiaffi in pieno viso senza il rischio di stramazzare a terra....... Forse ci riesco......forse.....

......sensazioni.....

Da cosa nasce una sensazione? Difficile dirlo... Di sicuro le sensazioni difficilmente sbagliano perché attingono alle profondità dell'anima e hanno origine da quello che viene comunemente chiamato "sesto senso". Certo che i fatti hanno una concretezza che le sensazioni non hanno.... sono incontrovertibili e forse la cosa più saggia che si possa fare nella vita è osservare i fatti, che rivelano sempre la verità, nuda e cruda.... e lasciar perdere le sensazioni che possono essere viziate da speranze, desideri, illusioni, bisogni..... Fino a pochi giorni fa ho avuto la sensazione che ci fosse un filo invisibile ma resistente che mi teneva legata al mio amore... sentivo la sua presenza.... il suo pensiero costante su di me... Da qualche giorno non più..... sento un gran vuoto e una distanza  cattiva che prima non c'era..... Potrei pensare che il tempo ha fatto il suo lavoro e mi ha allontanata finalmente da lui... ma non è così.... Io provo le stesse cose....... E' solo che adesso è come se lui non sentisse più niente..... come se davvero avesse dimenticato tutto e mi sento nuda e sola.... smarrita dentro un sentimento che non viene più corrisposto nemmeno con un pensiero o un ricordo...... Sensazioni...... forse era così anche prima ed ero io a volermi illudere che fosse diverso..... che non volevo rassegnarmi alla sua indifferenza...... Ora no..... ora sento che davvero è andato via e che non potrò incontrarlo più volando leggera dentro i suoi sogni o i suoi pensieri..... Ora forse l'ho perso davvero......

.....oche....

Un bagno nei ricordi...... per capire quanto c'è ancora di vero nel pensiero che mi accompagna ogni giorno..... per cercare un segno giocando con l'improbabilità...... E sentirmi stupida per quel senso di estraneità che mi ha preso alla sprovvista..... Luoghi..... gli stessi di tanto tempo fa..... ma l'immaginazione ha proiettato nella mia mente altri protagonisti...... e forse qualcosa mi è entrato almeno in testa se non nel cuore...... Andare via..... questa volta davvero..... e per sempre..... Via da qualcosa che con forza mi respinge e mi fa sentire sgraziata come le oche del laghetto...... Mi erano sembrati cigni quel giorno con un gelato da mangiare in due..... maestosi come quel sentimento sfacciato che sembrava volersi innalzare al di sopra di ogni indecenza...... e invece..... oche..... nient'altro che insulse e goffe oche......

......mai più.....

.....io non lo so.....

.....in un giorno così.....

Credevo di saperti amare,
forse non l'ho saputo fare,
ma è vero, giuro, è vero,
io ci ho messo la testa e il cuore,
e anche adesso ci vuole amore
per volerti come ti voglio, e lasciarti andare,
ma non dimenticarti di me.
Farai la vita che vuoi fare,
non ti dovrò mai più volere,
ma è vero, giuro, è vero,
tu per me resterai importante
non potrò cancellare niente
neanche quando la vita ti porterà distante,
ma non dimenticarti di me.
Ci si incontra, ci si prende, ci si perde,
scusa se non ho saputo far di più.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.
Dove sei, cosa fai,
di che amore sarai,
come faccio per farti tornare.

Farai felice chi ti è accanto
farai l'amore come sai,
ma è vero, giuro, è vero,
non ci riesco a volerti male,
vorrei solo poterti avere
più di quanto non riesco a dirti con le parole,
ma non dimenticarti di me.
Certi amori van difesi fino in fondo
scusa se non l'ho saputo fare anch'io.
Solo tu, sempre tu
anche senza un perché,
anche se mi hai già fatto morire.
Cosa fai senza me,
dimmi il peggio di te
che così ti potrò cancellare.
Non ti posso pensare senza un'anima,
devi solo insegnarmi ad odiarti un po'.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.
Solo tu.

E poi ci sono quei giorni così...... quelli in cui vorrei riavvolgere il nastro e fare anche l'impossibile per poter difendere ciò che mi rendeva felice..... restano solo ricordi..... fotogrammi di attimi vissuti col cuore in gola.... bellissimi e proprio per questo ancora più crudeli...... 

....con i miei occhi.....

Vorrei tu potessi guardarti con i miei occhi....... vedresti quel sorriso che riesce a illuminare una giornata..... vedresti quello sguardo che, anche se stanco è sempre acceso e sa piegarmi le gambe........ vedresti quelle espressioni che mi fanno ridere e ti rendono buffo...... vedresti quanto è sensuale il tuo corpo un po' goffo..... vedresti quanto sono espressive e belle le tue mani affusolate......capiresti perché riconoscere la tua andatura tra la gente  mi mette addosso una strana eccitazione...... capiresti perché mi piace starti a guardare mentre parli e non me ne voglio mai andare....... sentiresti cosa si agita dentro quando mi guardi con intensità...... prima di un bacio...... Vorrei tu potessi guardarti con i miei occhi e scoprirti bellissimo...... dentro soprattutto....... perché io riesco a vederti davvero come sei...... e ti assicuro che non c'è nessuno come te..... non per me......

.....basta ipocrisia.....

E oggi i luoghi comuni si sprecano..... siamo tutte belle, brave, vittime della stupidità degli uomini che non ci sanno apprezzare e, soprattutto, "quando capirai cosa hai perso mi tornerai a cercare ma non ci sarò..... mi rimpiangerai..... se non mi vuoi non mi meriti..... non regalarmi mimose ma rispetto....." ecc..... il web è pieno di mimose e frasi ad effetto, che nella superficialità con cui vengono prodotte e postate, diventano solo irritanti...... Sì, sono irritata..... la festa della donna, così come è diventata, non la sopporto..... è piena di ipocrisia, di una falsa superiorità che sottintende tanta insicurezza e frustrazione..... Per quanto mi riguarda, guardando la realtà in faccia proprio come è, senza farmi film inutili, credo che degli uomini con cui ho avuto relazioni, anche lunghissime o importantissime, nessuno mi abbia rimpianta e, soprattutto, nessuno è tornato a cercarmi, altrimenti mi avrebbe trovata, sì...... in qualche modo mi avrebbe trovata...... Del resto la vita va avanti...... è nel DNA di ognuno sapere che ci sono delusioni che poi però si superano..... e in generale guardare avanti è sempre più stimolante che guardare indietro...... sono pochissimi gli amori finiti che conoscono una nuova primavera..... sono quelli che erano davvero troppo grandi per arrendersi a circostanze sfavorevoli e a ostacoli che sembravano insuperabili...... per il resto..... si chiude una porta e si apre il fatidico portone......  Quanto invece alla odiosa espressione "non mi meriti" credo che l'abbia inventata la famosa volpe che non arrivava all'uva...... Se due persone stanno insieme vuol dire che ritengono l'altro/a meritevole della loro attenzione, della loro stima e del loro amore..... poi, indipendentemente dal meritarsi o meno, le storie possono finire ed è chiaro che uno dei due sta male..... Personalmente posso dire che pensare che il mio ex non mi merita non mi consola affatto...... anzi..... mi fa sentire una sfigata....... preferisco ammettere che lo amo ancora come prima e che vorrei tornasse da me..... almeno sono onesta con me stessa...... Ha sbagliato? Sì, credo abbia fatto degli errori che mi hanno suscitato tanta rabbia.... ma anche soffermarmi su quale sarebbe stato il comportamento giusto da tenere a cosa serve? Come è andata è andata..... Mi manca.... e lo amo ancora.....Punto. Ecco perché credo che mi meriti tantissimo, che se tornasse io ci sarei, che non voglio che mi rimpianga ma, anzi, che se dovesse sentire anche l'ombra di un rimpianto si senta libero e tranquillo di tornare...... E' inutile mostrare una forza e un risentimento che si infrangono poi contro un dolore che non se ne vuole andare..... Quante volte ho sentito dire con livore: "Sta con quella? Poraccia non la invidio!" Niente di più falso..... io la invidio tantissimo la sua lei e poraccia sono io che l'ho perso...... E allora...... care amiche deluse..... non è vero che  dignità significa mandare affanculo chi portiamo nel cuore e non ci fa dormire la notte...... solo per apparire forti nel teatrino che recitiamo ogni giorno davanti a parenti ed amici..... dignità significa guardare l'uomo che si ama con gli stessi occhi di sempre...... se era speciale e fantastico lo sarà anche se ne è andato.... Certo, la rabbia è lecita e fa dire tante cose, ma quello che si ha ne cuore non si deve nascondere.... la vera forza sta nel lasciare andare un uomo quando non ci vuole più accanto..... senza risentimento né rancore......

.....donne in rinascita.....

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, non è mai finita per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole. Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia. Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l’esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all’altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare.Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l’aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s’infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c’è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto. Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: “Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così”.E il cielo si abbassa di un altro palmo.

Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell’uomo ci hai buttato dentro l’anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.

Comunque sia andata, ora sei qui e so che c’è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine.Ed è stata crisi, e hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d’acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l’aria buia ti asciugasse le guance?E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore. “Perché faccio così? Com’è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?” Se lo sono chiesto tutte.E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?E’ da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te. Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E’ un’avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo “sono nuova” con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: “Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse”.Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l’aspetti..

                                                                                        F. Volo

.....un assaggio di primavera....

Un assaggio di primavera..... un tiepido sole sorride nel cielo limpido rallegrato da qualche leggera nuvola bianca...... Gli indumenti dell'inverno sono all'improvviso troppo pesanti  e sale immediata la voglia di alleggerirsi, per far respirare la pelle.... Piacevole la sensazione di respirare l'aria profumata dagli alberi in fiore che timidamente cominciano a rivestirsi di colori allegri e ad abbandonare il loro aspetto scheletrico e triste...... E' bello guardarsi intorno..... La nuova stagione che arriva sottolinea che di tempo ne è passato ancora...... che è il momento di risvegliarsi dal torpore di giornate grige...... E ti ricordi quando ai primi accenni di primavera tiravamo un sospiro di sollievo perché viaggiare sarebbe stato facile? 4 primavere abbiamo salutato con gratitudine..... giornate più lunghe ci davano l'illusione che avremmo avuto più tempo da passare insieme..... poi in verità non era così, ma anche solo pensarlo ci rendeva più allegri e ci faceva progettare qualche  gita un po' più lontano....... Roma..... bellissima sotto il sole e con quel clima piacevole che ci metteva euforia....... Non ci sono più tornata dall'ultima volta che ci siamo stati insieme......Ricordo come se fosse ieri i nostri baci sul Lungotevere, appena scesi dalla macchina...... le passeggiate per il centro.... e quella volta al Gianicolo..... con la città sotto di noi e le tue braccia intorno a me...... poi quella fuga per fare l'amore....... Pensare che non succederà di nuovo mi fa molto male ma....... Ci siamo incontrati... ci siamo amati moltissimo..... Non è già una grande fortuna? Io non so se riuscirò mai a provare ancora nella mia vita quello che provo per te...... ma sono stati quattro anni incredibili..... con te ho conosciuto la pienezza dell'amore...... e non importa se la mia vita si è fermata quando ti ho salutato l'ultima volta....... forse è questo il prezzo da pagare per aver ricevuto tanto....... E' vero... ci sono stati anche momenti difficili..... abbiamo litigato...... ci siamo fatti male..... ma tutto passa in secondo piano di fronte ai momenti perfetti che ci siamo regalati e, nonostante tutto, sei tu l'uomo che vorrei accanto...... il mio incastro perfetto...... Mi piace tutto di te...... ancora adesso...... Mi piace anche la tua nuova felicità...... che vivi lontano da me e senza di me...... anche se mi fa stare male...... Ti penso sempre amore...... tutto quello che mi circonda mi parla di te...... io ascolto ogni sussurro..... e ti sento ancora qui...... 

....appena sveglia....

....aspettare....

Ma passa anche la rabbia...... è bastato un ricordo, forse il più bello, e mi rendo conto che, indipendentemente da tutto, da come doveva finire e da come è finita, da quello che pensi tu e da quello ricordi, da come ricordi, da quanto non mi sono rassegnata, da quanto non lo accetto, sta di fatto che devo fare i conti con quello che è adesso e adesso non ci sei...... Certo che ti vorrei con me...... certo che ci sono giorni in cui non sopporto la tua assenza.... certo che mi fa stare male al punto che non sopporto di avere nessuno vicino...... ma se penso  a come eravamo dico a me stessa che sarei pronta a rivivere tutto da capo...... dal primo bacio a fior di labbra.... la prima sera....in un parco...... all'ultimo acceso di passione e dolore in un pomeriggio estivo..... esattamente quattro anni dopo..... appoggiati alla staccionata di un sentiero che ci riportava al parcheggio...... E in mezzo ci siamo stati noi..... il nostro amore difficile.... con quella certezza che ci saremmo persi prima o poi...... forse lo dicevamo per esorcizzare le nostre paure...... quasi per scaramanzia..... e invece è successo davvero e quando me ne sono resa conto era  già troppo tardi...... Forse un po' ingannata da quel modo che hai di scherzare sopra ogni cosa, non ho dato troppo peso a quello che mi dicevi e invece avevi già deciso..... Che cosa posso fare adesso? Ci ho provato a uscirne fuori..... a un certo punto ho pensato perfino di esserci riuscita...... una ventata d'aria fresca...... e forse, se non avessi dato retta alle mie paure, sarei anche riuscita ad innamorarmi.... ma sarebbe stato un errore..... questa volta sì...... ho preferito accontentarmi di qualche mese di dolcezza e passione...... per riprendere fiato, per provare a staccarmi da te...... ed è giusto che non abbia avuto troppo spazio...... l'ho lasciato andare...... non c'era nessun progetto condivisibile tra noi..... E poi...... era lui e non eri tu...... questo ha pesato molto...... Perché in tutte le persone che mi sono passate accanto io cercavo te, tanto che ho deciso di non fare più nessun tentativo...... Era bello e grande l'amore che avevamo..... ho il rimpianto di non averlo saputo difendere ...... dovevo lottare e invece sono stata inchiodata dalla paura di perderti...... paralizzata da un dolore inaspettato...... che mi ha colto di sorpresa e mi ha annientato....... Adesso devo solo aspettare....... aspettare che ogni luogo in cui vado smetta di parlarmi di te..... aspettare che le giornate si svuotino del pensiero di te........ Allora forse riuscirò a vedere in un altro sorriso la ragione della mia gioia......a desiderare di essere di nuovo sfiorata, desiderata, amata..... a trovare la forza di amare di nuovo...... Per ora no...... mi accorgo che sto ancora aspettando te...... che ti amo a tal punto che in certi momenti riesco perfino a credere ai miracoli....... Sogno che tornerai..... inaspettatamente un giorno..... e voglio essere pronta ad accoglierti.......Poi quel miracolo non avviene mai e allora cerco di accarezzarmi l'anima sgualcita da attese inutili e delusioni e mi rivolgo un tenero sorriso........ Mi fa tenerezza questo amore così tenace, testardo, incosciente...... ingenuo anche....... ed è bello provarlo..... perché era bellissimo amare te.... 

.....senza risposta....

Ci sono giorni in cui mi prenderei a schiaffi da sola e oggi è decisamente uno di quelli....Sono sola in casa...... il silenzio intorno.... Avevo in mente di fare tante cose..... è uscito anche il sole.... e invece non ho fatto proprio niente..... non ho nemmeno mangiato  (ma questo è l'ultimo dei problemi.... mi capita spesso...) E' da quando mi sono alzata che ho un pensiero fisso.... il solito.... Nemmeno il sole mi ha convinto a uscire per fare almeno una passeggiata..... Non ho fatto altro che rovistare tra mail, foto, sms, vecchi post...... Un bagno nei ricordi..... tra emozioni che, non so come dopo tanto tempo, riescono ancora a guizzarmi nel petto e lacrime che proprio non riesco a trattenere..... Provo a razionalizzare..... mi dico che è la stanchezza che accumulo durante la settimana che mi fa questo effetto la domenica..... che domani tornerò a occuparmi della vita reale e tornerò anche a sorridere, a scherzare, a stare con gli altri..... Ma se mi ascolto dentro, in profondità, so benissimo che questo senso di solitudine, di malinconia, di mancanza non mi abbandonerà...... semplicemente indosserò una maschera...... In molti mi dicono che sono una persona quieta ed equilibrata, serena..... sono diventata bravissima a dissimulare l'uragano che mi porto dentro..... Ogni tanto mi astraggo, ma è un po' la mia natura da sempre e ormai nessuno ci fa più caso..... un po' fra le nuvole sa di delicato e ingenuo.... mi apprezzano pure..... Ma quanti sono i momenti in cui vorrei urlare e rompere tutto quello che mi passa tra le mani! "Non è possibile che tu sia ancora da sola con tutti quelli che ti stanno intorno..... o sei troppo esigente o hai un difetto di fabbrica nascosto....." Sorrido e faccio l'enigmatica...... ma lo so bene qual'è il mio difetto di fabbrica: amo ancora il mio ex (che tristezza chiamarlo così!!!) Ed è tutto così assurdo che a volte mi sembra di impazzire! Sono quasi due anni che mi ha lasciata! Praticamente non l'ho più visto né sentito...... alla faccia che il tempo cura tutte le ferite! Le mie sono ancora tutte aperte e sanguinanti...... ogni giorno che passa è sale che aumenta il tormento..... Forse sarà perché non mi capacito che una storia come la nostra possa essere finita..... e leggo..rileggo..... e non trovo mai le motivazioni sufficienti......Sì, c'è un'altra, lo so..... ma non è vero che le cose accadono così a caso..... ci deve essere una insoddisfazione di fondo...... grande..... una incompatibilità forte..... Era una storia difficile, perché clandestina e questo creava problemi, ma mi sono mostrata disposta a tutto pur di non perderlo...... sapere che c'era mi rendeva forte abbastanza da superare ogni incrinatura dovuta alla mancanza di tempo per noi...... questo era l'unico problema: non avevamo abbastanza tempo..... Ma tutto il resto...... quel cercarsi continuamente..... quella passione che si accendeva ad ogni minimo contatto (quante volte siamo dovuti scappare a nasconderci perché il desiderio era impossibile da trattenere!)..... quella voglia di amarsi nonostante la distanza...... non c'è stata una volta, dico UNA, che non abbiamo fatto l'amore quando ci siamo visti...... E come faccio a credere che un amore così si spegne come un cerino al vento al passaggio di un'altra sottana? E come faccio a credere che sia stato un problema l'età se un uomo di 12 anni più giovane di lui, decisamente carino e sensuale,  mi ha voluta a tutti i costi? Ci ho creduto che fosse  quello il problema, ora non ci credo più! E allora...... Mi ha sempre mentito e non era così importante come diceva? Forse è proprio così ma io non ci credo, non ci voglio credere..... io lo sentivo sincero ed era sincero...... Era un po' stanco della situazione scomoda? Si sarebbe messo buono a casa e invece no..... ha fatto più casino di prima..... E cosa gli dà questa nuova che io non sapevo dargli? Ecco perché non riesco a uscirne..... sono troppe le domande a cui non riesco a dare una risposta...... la cerco dentro ciò che mi è rimasto..... ma quello che trovo è che ci amavamo moltissimo e poi all'improvviso non più..... lui almeno..... per me non è cambiato niente...... Però...... Può fare finta di avere dimenticato..... di essere felice in un'altra storia......di essere morto.....  ma io sento che  è rimasto più di qualcosa...... perché poi i ricordi sono davvero bastardi..... più passa il tempo e più resistono quelli belli, mentre quelli brutti si offuscano...... Era l'estate del 2011..... il caldo di una notte piena di stelle..... la luna sulla pelle ..... l'amore che scoppiava dentro...... gli occhi lucidi per la commozione mentre ci stringevamo esausti, appagati e felici...... Non ci credo che non ci pensi mai...... che non ne hai nostalgia...... Per me è ancora un fuoco che brucia dentro....... per te..... non lo so cosa è per te...... Te lo chiederei se potessi....... ma posso immaginare la risposta e anche i tuoi occhi che direbbero che non è del tutto sincera..... 

.....senza di te.....

E poi lottare tutto il giorno contro quell' assurda voglia di chiamarti..... di sentirti...... Uno scontro violento tra cuore e cervello.... fino a sentirmi sfinita e cadere addormentata perdendo la cognizione del tempo e dello spazio..... E ha vinto la ragione, anche se sono profondamente convinta che bisognerebbe ascoltare sempre il cuore...... Ti ho sognato..... e quel bacio negato subito dopo aver sfiorato le mie labbra chissà che vuol dire? Sono le mie paure ad aver preso corpo o  la premonizione di un rifiuto che deve scoraggiarmi a cercarti ancora? ma perché deve essere tutto così maledettamente difficile? Mi manchi pisellino..... non saprai mai quanto..... vivere senza di te è come annaspare in un mare in tempesta cercando di non annegare.......