.....dopo un tradimento......

E' sbagliato credere che gli altri siano responsabili di ciò che ci accade..... Certo, i comportamenti di chi ci sta intorno possono condizionare le nostre scelte..... così come i nostri comportamenti possono condizionare le scelte degli altri..... ma è la chiarezza che mettiamo nel nostro agire e la sincerità con cui ci rapportiamo agli altri che possono fare la differenza..... Sono stata tradita dal mio ex marito con una mia amica..... penso che non ci sia niente di peggio.... le motivazioni che mi ha dato (perché ovviamente gliele ho chieste....lo amavo e volevo sapere i motivi che lo avevano portato a tradirmi....mi interessava!) erano pesanti...... La prima cosa che ho fatto è stato chiedermi dove avevo sbagliato e ho cercato di andargli incontro....di recuperare..... Poi però mi sono accorta che lui non ci metteva lo stesso impegno e che, più passava il tempo, più mi bruciava non tanto il tradimento in sé, ma il fatto che lui mi avesse ritenuta insufficiente tanto da dover cercare altro..... Mi sono arresa al fatto che niente poteva essere più come prima e gli ho detto chiaramente che avrei cercato altro..... per sentirmi importante davvero.... per non sentirmi più inadeguata..... per capire che donna ero...... Non mi sono mai nascosta.... non sono mai stata clandestina..... non l'ho mai ingannato...... Ho fatto il mio percorso dicendogli sempre tutto e alla fine, inevitabilmente, ci siamo lasciati..... In tutto questo lei è rimasta completamente fuori.....non ha mai saputo che io so..... è capitato di trovarsi insieme..... io, lei, lui...... non ho fatto mai nemmeno una battuta per vendicarmi...... lei non c'entrava niente..... il problema era tra me e lui..... e l'abbiamo affrontato...... dopo la fine della loro storia lei è rimasta amica di entrambi..... qualche volta mi capita pure di uscirci..... Mi chiedo: che senso ha, dopo che si è scoperta una relazione del proprio coniuge, importante, decidere di rimanere insieme e macerarsi nei dubbi, nei sospetti e rimuginare con rabbia? Se si decide di rimanere insieme perché c'è ancora amore da entrambe le parti, bisogna avere la forza di fidarsi, fare ammenda dei propri errori e ascoltare l'altro per cercare di capire a quali delle sue esigenze e dei suoi bisogni si è disatteso, per potergli dare tutto ciò di cui ha bisogno e riconquistarlo...... L'altra o l'altro, se ci sono stati, sono solo la conseguenza dei nostri errori....Se si crede in un rapporto vanno bypassati..... può capitare di incontrarli di nuovo, di averci a che fare, ma se si ama e si decide di avere fiducia non devono più costituire un problema, anche perché il più delle volte, soprattutto le amanti, sono vittime di sentimenti non autentici ma indotti dall'insoddisfazione, dal senso di noia e di vuoto che lui si porta dentro e ha bisogno, in qualche modo, di compensare e sono loro a pagare il prezzo più alto nelle storie extraconiugali. D'altra parte se permangono dubbi e sospetti significa che l'altro, nonostante il pentimento dovuto, non ci fa sentire abbastanza amati, non si riesce a "sentirlo" completamente e questo non è un bel segnale.  Se invece si decide di restare insieme nonostante sia evidente che l'amore è finito, la cosa migliore da fare è lasciare che ognuno decida di fare la sua vita. Si tratta di un rapporto di convenienza, in cui nessuno dei due si deve preoccupare delle vicende private dell'altro..... Ma in questo caso la chiarezza deve essere tale da non dare adito  nessun dubbio, sospetto o illegittima intromissione.....Una telefonata, un sms, una cena fuori..... diventa tutto legittimo e solo per cortesia si può informare l'altro, ma non è né necessario, né dovuto..... Per esperienza posso dire che non è facile, soprattutto se da una delle due parti rimangono un attaccamento e un senso di possesso che inducono cambiamenti repentini di umore ad ogni minimo accenno di indipendenza e libertà da parte dell'altro....  Certo......se  un tradimento occasionale già incrina qualcosa, una relazione è il segno evidente di una rottura che difficilmente si riuscirà a ricomporre..... La cosa più sensata da fare sarebbe lasciarsi per riprendere in mano la propria vita e gestirla in piena libertà...... ma anche questa non è una scelta facile per tanti motivi, anche se è la più onesta..... La cosa peggiore è invece una sfuriata al momento in cui si scopre di essere stati traditi per fare poi finta di niente subito dopo, come se tutto fosse normale e niente fosse mai accaduto...... illudendosi che i sentimenti non siano stati toccati....fermo restando poi che uno scalpita ad ogni sms, compresi quelli dell'operatore, ad ogni ritardo, ad ogni chiamata se si trova il telefono occupato, ad ogni uscita che deve essere rigorosamente documentata ..... Il sospetto diventa un veleno peggiore del tradimento.....L'insicurezza un pane quotidiano sempre più amaro che fa vacillare un equilibrio fittizio e falso......l'altro/a un fantasma che toglie il sonno e la pace ad ogni evento che ci ricorda che esiste e che potrebbe di nuovo materializzarsi....Ma che vita è?