E ora non voleva più sbagliare..... aveva capito che il tempo può essere un micidiale nemico..... sia da vicino che da lontano...... giorni...settimane...mesi che non sono passati mai ad aspettare ....lasciando che sbiadissero i contorni del suo corpo...del suo viso.... il tono della sua voce..... e poi quegli attimi da bruciare in fretta..... con ingordigia.... illudendosi di poter godere a breve di una intensità uguale..... come se tutto fosse scontato...... senza lasciare spazio alla possibilità che le cose potessero cambiare.... Ricordava l'ultima volta.... un po' di fretta.... troppo di fretta per poter pensare che non sarebbe più successo.... Poche carezze per risvegliare i sensi.... il suo corpo in dono da possedere e soddisfare..... un amplesso veloce per riconquistare la normalità e lasciarla andare..... poca strada per dissimulare un'emozione e nasconderla alla gente..... tanta strada per acquietare quella voglia che è rimasta sulla pelle....strisciante..... da fa tacere per quanto ancora? Non sapeva che di tempo ne sarebbe passato tanto....troppo.... che le sue gambe non si sarebbero più aperte per accoglierlo....perché ne avrebbe trovate altre..... diverse e in fondo uguali..... Nessuna importanza avevano avuto quelle lacrime rassegnate....impaurite.... piene dell'angoscia per una distanza che aveva stretto con le mani..... senza nemmeno sapere perchè..... Era stato facile all'inizio fingere di aver ceduto alla noia.... di aver trovato di meglio..... ignorarla e chiuderla in una indifferente memoria..... Si era abituato in fretta a fare a meno di lei..... si era sentito addirittura liberato..... ma quell'intensità....quel calore.... quella dolcezza un po' malinconica...... spesso bagnata di lacrime.... ogni tanto si erano riaffacciate alle sua mente..... come un grido silenzioso nel mezzo di notti vuote che nè la novità nè una stabile consuetudine erano riuscite a riempire...... Lontani... tanto tempo in mezzo.....Lontani.... per sempre..... E poi un giorno..... all'improvviso..... di nuovo la sua voce timida..... no.....non l'aveva dimenticata...... Indovinava la sua espressione...... disegnata in un volto che forse era cambiato...... che magari gli sarebbe piaciuto di meno..... che però sentiva delicato ancora sotto le sue dita....... E adesso.... pochi minuti ancora e l'avrebbe avuta di fronte...... Voleva guardarla a lungo..... osservare il colore dei suoi occhi e della sue labbra...... seguire con lo sguardo i suoi capelli mossi dal vento.... guardarli giocare sopra la sua fronte e sulle guance..... vedere il movimento della sua bocca mentre si schiudeva in un sorriso..... prenderle le mani e lasciarsi sorprendere dal loro calore...... le avrebbe guidate sul suo volto per avvertire il tocco leggero dei suoi polpastrelli...... Voleva misurare il suo punto vita con il palmo della mano...... spingere gli occhi nell'incavo del seno e accarezzarne la curvatura morbida........ L'avrebbe baciata poi....ebbro di un'emozione ritrovata ma nuova e palpitante e, ora ne era sicuro, le avrebbe dato tutto il tempo che le aveva rubato, che lei meritava le fosse restituito...... perchè non si era arresa....... perchè ci aveva creduto..... perchè lo aveva desiderato e ora quel desiderio doveva essere appagato...... Stringerla tra le braccia....... sentire la sua femminilità palpitante facendo attenzione ad ogni sua vibrazione..... amare ogni centimetro del suo piccolo corpo.... scaldarlo con labbra impazienti....... e prometterle infine di far tesoro del dono di ogni attimo.....senza fretta questa volta...... cercando di dilatare il tempo di quel ritrovarsi...... uno dentro l'altro.... con estenuante lentezza...... per godere dell'abbraccio della sua umida intimità...... avvolgente..... palpitante..... come il suo cuore impazzito....... No..... non avrebbe sbagliato questa volta....... ora sapeva di amarla davvero........ Tutto il tempo necessario..... ore.... giorni..... settimane..... mesi...... vicini..... per sempre....
Nessun commento:
Posta un commento