domenica 2 dicembre 2012
...sul filo....
Ricordi.....ti prendono per mano e ti portano via..... non hanno pietà...... Si approfittano di ogni fragilità e crudelmente ti riportano ai momenti felici che fanno troppo male quando felici non si è più..... Le immagini si affollano nella mente..... Un casolare in campagna..... una città bella e romantica...... piccoli borghi sull'appennino.....luoghi dell'anima...... E tutto era così bello che era facile pensare non dovesse finire mai..... Eppure..... eppure è finita..... Più ci penso e più mi sembra assurdo..... E' vero..... le difficoltà erano tante ma alla fine erano le stesse che c'erano all'inizio..... Abbiamo sbagliato a permettere che ci sovrastassero e avessero la meglio.....Eravamo perfetti insieme..... non mancava niente..... Amore....passione....affinità..... Solo la situazione era sbagliata...... Un compromesso da accettare..... e l'avevamo accettato..... Se ci amavamo così tanto perchè non abbiamo lottato per difendere il nostro spazio? Mi tormento con domande che non avranno una risposta e mi sforzo di accettare che ormai non c'è rimedio.....e non so nemmeno perchè.....Se dessi retta al mio istinto, a quello che mi urla dentro saprei cosa fare..... e non mi mancherebbe il coraggio di farlo.....Poi però...... Il rispetto....A chi, a cosa devo portare rispetto? E della mia disperazione chi ha rispetto? Qual'è il limite tra il rispetto e la stupidità? tra il rispetto e la vigliaccheria? Ho forse paura di perdere la mia dignità? Ma quale dignità c'è a ridursi come un vegetale, incapace di reagire, senza mangiare, senza dormire, senza fare niente, abbandonata ad una inettitudine che mi fa vergognare di me stessa? Perché così mi sono ridotta per sforzarmi di essere razionale e rispettosa, stabilendo a tavolino cosa si deve e non si deve fare...... fidandomi di quattro parole scritte nero su bianco senza alcun rispetto.....Ecco...ancora la parola magica..... Comincio a pensare che devo avere rispetto solo di quello che sento dentro, della mia spontaneità, della mia incoscienza e della mia "follia".....perchè sono così......e ho il diritto e il dovere di essere me stessa..... Che senso ha che io esca con qualcuno di cui non mi importa niente.....che mi costringa ad un silenzio innaturale..... che mi lasci vivere senza avere nessun entusiasmo il che equivale a lasciarsi morire..... che mi impegni a soffocare i miei sentimenti e la mia voglia di vivere? Devo fare appello alla poca forza che mi è rimasta e uscire da questo tunnel sempre più buio..... il rischio comincia a essere troppo alto....
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