venerdì 18 gennaio 2013

....in fondo alla galleria....

"..... amore mio.....a volte i sogni, nostro malgrado, si frantumano a contatto con la realtà...Era bellissimo quello che avevamo cominciato a vivere, stava appena spiegando le ali verso un cielo limpidissimo....e poi questa tempesta che mi ha travolto, che mi tiene ancora stretta in mezzo al suo turbine.....Non riesco in questo momento a tirarmene fuori e forse non è nemmeno giusto. E' bellissimo il tuo amore, e lo è anche il mio, ma in questo momento è più forte il dolore. Mi rendo conto che dovrei riuscire a coltivare ogni cosa importante che la vita mi regala, in positivo e in negativo, ma non è facile ed io adesso, nonostante la forza di quello che provo per te, ho un po' accantonato l'idea di vivere il nostro sogno. Ho bisogno di stare vicino alla mia mamma, almeno fino a quando mi sarà concesso. Questo comporta, come ti ho appena detto, prendere le distanze da te, fisicamente almeno, perché tu sei dentro di me e con me ti porterò anche in questi giorni difficili. Ma non posso legarti, non sarebbe giusto..ancorare i sogni alla realtà sarebbe un sacrilegio. E allora ti lascio andare, con le lacrime agli occhi e la morte nel cuore, sperando che quel poco che abbiamo costruito sia talmente forte da farci ritrovare un giorno proprio come ci siamo lasciati......Potrei dirti ancora tante cose, ma preferisco che per me parlino i ricordi che abbiamo, i baci che ci siamo dati......l'ultimo abbraccio lungo la strada prima di tornare a casa....Se tutto quello che abbiamo vissuto insieme era vero non può morire......è l'unica speranza che mi resta adesso anche se la distanza che ho sentito stasera nel tuo saluto la rende fragile come due ali di farfalla.....non smetterò per questo di alimentarla e chissà.....forse ti ritroverò, non sotto un'altra forma, come hai detto tu, ma proprio come eri martedì....."
Luglio 2008....l'inizio..... e la sensazione che stesse già per finire..... perché la vita spesso gioca ma fa sempre sul serio..... Mi chiedo come sarebbe stata la mia vita se mi avesse dato ascolto allora..... Di sicuro so che mia madre mi avrebbe comunque lasciato...nessuna scelta mi avrebbe potuto togliere quel dolore..... Tutto il resto.... non lo saprò mai...... Quello che so è che spesso ho ignorato segnali che avrei dovuto tenere nella dovuta considerazione....... Questo primo evento.... I messaggi scoperti sul suo telefonino..... l'incidente che ho avuto..... quel fiore che non è sbocciato.....  Niente mi ha fermato...... determinata come un treno in corsa..... convinta che fuori dalla galleria avrei trovato una splendida giornata di sole..... invece in fondo alla galleria c'era un muro contro cui mi sono violentemente scontrata.... e lì sono rimasta..... tramortita..... incredula..... e lì rimarrò.... aggirandomi di tanto in tanto dentro quei vagoni deragliati.... vuoti ma intatti.....i miei ricordi.... cullata da una quieta nostalgia...sola e un po' impaurita..... in attesa di un nuovo segnale che spero di saper cogliere.....

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