giovedì 24 gennaio 2013

...tradimenti....

Si può perdonare un tradimento? Nella maggior parte dei casi no, non si perdona. Si può decidere di continuare a stare insieme, ma dopo un tradimento le persone cambiano, sempre....sia chi ha tradito che chi è stato tradito.   Spesso chi ha tradito si sente in colpa, specialmente se è stato scoperto e si impegnerà a comportarsi in modo più attento e affettuoso, il più delle volte troppo...... Oppure cercherà le motivazioni del suo comportamento cercando di giustificarsi e di far sentire in colpa l'altro. In entrambi i casi perderà gran parte del suo fascino perchè finirà sempre per sembrare innaturale..... nel tentativo di riacquistare la fiducia finirà per perderla ancora di più perchè come ci si può fidare di chi ha mentito prima e continua a recitare una parte anche dopo? L'atteggiamento di chi è stato tradito è di segno opposto, ma per certi aspetti affine. La reazione più immediata è la rabbia seguita dalla voglia di vendicarsi e di ripagare con la stessa moneta, ma c'è anche chi in nome dell'amore può decidere di perdonare pur sentendosi vittima di un torto talmente grande da pretendere qualsiasi tipo di attenzione. Si tratta anche in questo caso di contraffazioni della propria personalità: chi ha desiderio di vendetta forse ha trovato la giustificazione per fare ciò che aveva voglia di fare   già da prima, chi pretende in maniera esagerata dopo aver "perdonato" è come se volesse essere risarcito, ma l'amore va oltre qualsiasi forma di risarcimento. Si tratta ancora di atteggiamenti innaturali e non privi di ipocrisia. Di fatto in un tradimento l'attore non è mai uno ma sono sempre due e giocano in una percentuale pari. E' fin troppo evidente che se si arriva a tradire il rapporto è già in crisi: chi tradisce è insoddisfatto e chi viene tradito è eccessivamente distratto, ma la cosa peggiore è che nessuno dei due riesce a "sentire" l'altro e si sente solo, come tale agisce e ragiona senza valutare le conseguenze dei suoi comportamenti. La via migliore da seguire sarebbe quella di un confronto franco e sincero: da una delle due parti i sentimenti possono essere cambiati e questa non è certo una colpa.... i motivi possono essere tanti..... Chi invece preferisce mantenere ipocritamente un rapporto di facciata, senza mai mettersi in discussione davvero, inevitabilmente finisce per tradire o per essere tradito e allora il castello di carte crolla: tradire vuol dire talvolta incontrare un sentimento vero e profondo e allora le cose si complicano perchè l'altro non solo si sentirà inadeguato, ferito nel suo orgoglio e nei suoi sentimenti, messo nella condizione di non potersi difendere perchè tutto si è giocato alle sue spalle, ma vedrà messa in pericolo anche la sua immagine di fronte agli altri.  Certamente in tutto questo l'amore, ammesso che ci sia, ha un ruolo marginale..... se non è già finito è agonizzante. Chi ama davvero non solo non tradisce, ma difficilmente viene tradito perchè è attento, sta in ascolto e spesso è in grado di "prevenire". Può succedere che debba fare i conti con il sentimento stanco del suo compagno e in questo caso diventa impotente, ma almeno non rischierà di essere "sorpreso" dalla presenza di una terza persona che si mette in mezzo perché sarà in grado a monte di decidere se prendere un'altra strada o perdonare senza pretendere niente.  

Nessun commento:

Posta un commento