.....due righe.....

Casualmente un post su FB....una risposta apparentemente festosa ad una amica.....Avrebbe potuto farmi male se non ci avessi letto un entusiasmo solo apparente....Parole artificiose che  mi hanno fatto tenerezza.....A primo impatto uno spaccato di vita domestica serena.....di una persona che vive con gioia gli eventi familiari.....ma..... Ma io so che solo quattro anni fa, nello stesso giorno, io e te eravamo a Terra d'Aries...tutto il pomeriggio....Un regalo da fare per pro forma, senza nessun entusiasmo... allora i rapporti erano di facciata e, a quello che mi hai scritto, ora lo sono ancora di più.... E dietro quel quadretto familiare così perfetto, ho letto tristezza.....non ipocrisia perché capisco che non si possono sbattere in faccia al mondo i fatti propri.....ma la tristezza di doversi mostrare con una maschera che non ci appartiene. Tristezza perché ricordo la confidenza con cui mi raccontavi tutto di te, senza maschere, dalle litigate, alle beghe di lavoro, fino ai tuoi disturbi di pancia, per non parlare di tutto il resto. Mi chiedo se non ti manca questo spazio di autenticità, dove potevi essere vero, fino in fondo, senza paura di essere giudicato. Mi fa uno strano effetto far finta che sei un estraneo, non sapere più niente di te..... L'ho accettato.....non posso fare diversamente.....Ma quello che manca a me credo che manchi anche a te... O forse no..... quello che c'era tra noi l'avrai trovato da un'altra parte..... Però quelle parole....solo due righe..... sono così falsamente convincenti che mi fanno pensare che da una parte continui a recitare una parte a cui sei talmente abituato da esserti convinto che sei davvero così e dall'altra che forse sei solo come me a destreggiarti in una realtà da cui non sai come uscire, perché ti manca il coraggio. Penso alla persona con cui probabilmente mi hai sostituita. Anche lei dovrà accettare di stare nascosta e che effetto potrà farle leggere quelle parole? Mi è venuto spontaneo pensare che forse mi hai detto la verità.....Non credo che tu, se ti sei innamorato di nuovo, continui a fare l'errore di sempre e cioè ferire con questi quadretti da mulino bianco che inducono ovvi sospetti e dubbi che suscitano gelosie e insicurezza...... E se sei solo con chi ti apri? a chi racconti del tuo cuore ballerino, delle notti in cui non dormi, dei sogni assurdi che fai, delle tue oscillazioni di peso, di quello che senti dentro? L'impressione è quella che tu ti stia impegnando a convincerti che stai bene così, ma fai una gran fatica... Spero di sbagliarmi e che tu sia felice...... Desidero per te tutto il bene del mondo....