....amori malati....

Ci sono amori malati che prima o poi si devono arrendere …… Talvolta grandi…..tanto grandi da sfiorare il cielo…..ma privi di ali per poter volare, si dibattono in mezzo alle intemperie della vita senza riuscire mai a trovare un riparo sicuro….ostaggi dei venti e delle tempeste ma anche della siccità e di un’arsura che non riesce a soddisfare mai la sua sete…..Si scontrano con la quotidianità che non riescono a conquistare, che li rifiuta e li relega in una dimensione accessoria……Incapaci di alimentarsi soffrono l’inedia della solitudine e dell’abbandono…….Non si arrendono mai…..arrendersi vorrebbe dire morire….ma sopravvivono solo per quella esile radice che ha attecchito e che, avida di ogni goccia d’acqua, fa tesoro del poco che riesce ad assorbire….Esangui….sono spesso fiaccati dalla stanchezza, dalla frustrazione, dalle difficoltà, dalla paura anche……paura che ogni respiro sia l’ultimo……E moriranno schiacciati dalla sofferenza, quando depauperati di troppe cose, anche le più semplici, saranno alla fine sopraffatti dall’incapacità di conquistare un ultimo soffio di vita……con le mani protese…..a cercare un gesto…….una parola….un frammento di libertà…….Soffocati, finiranno per disperdersi nel mare dei ricordi, riconoscibili per la loro struggente bellezza, e rivestiranno di un velo di malinconia e di nostalgia i giorni sempre uguali che verranno…….