martedì 20 novembre 2012
....una farfalla....
Una mattina su un campo fiorito si aprì un piccolo bozzolo e uscì una farfallina tutta intorpidita.... Si scrollò le piccole ali rosa e decise di esplorare il mondo. Le sue amiche un po' più grandicelle la ammonirono a non allontanarsi dal prato perchè il mondo è pieno di pericoli ma lei, testona come una capra, non le stette minimamente a sentire.... Si avvicinò ad un bambino che si mise ad osservarla con occhi incuriositi e meravigliati: era proprio carina e delicata! Lei, un po' vanitosa come tutte le femmine, cominciò a disegnare arabeschi nell'aria e lui era così rapito che decise che la voleva catturare per tenerla sempre con sè.... La guardava dolcemente...... la chiamava..... le parlava con dolcezza......La farfallina si lasciò ammaliare e gli si posò sulla spalla.....Il bimbo ora poteva sentirne anche il profumo (hanno un profumo buono le farfalle....sanno di fiore) ed era così affascinato che aprì il palmo della mano per farla posare lì e poterla vedere più da vicino. Incauta la farfallina si adagiò e lasciò riposare le ali stanche. Il bambino la osservava: che belle sfumature, che colori accesi, che leggerezza! Dopo un po' la farfallina pensò che fosse ora di tornare nel prato fiorito: si era fatto tardi..... le sue amiche la aspettavano....(se avessero avuto il cellulare, preoccupate, l'avrebbero già chiamata!). Riposata e felice di avere sperimentato il calore di quella mano e di aver guardato dentro quegli occhi di cielo, cominciò di nuovo a sbattere le piccole ali per riprendere il volo. Ma il bambino, angosciato all'idea che lei sparisse e non tornasse più, strinse la mano e sentì quelle ali rosa accartocciarsi nella mano e diventare immobili....Spaventato riaprì le dita, ma la farfallina era inerme.... sgualcita..... Il bambino capì che lei non avrebbe più volato..... d'improvviso era diventata insignificante..... Amareggiato e un po' arrabbiato per quella fragilità, la lasciò cadere per terra..... gli rimase solo una polvere di madreperla tra le dita, ma un po' d'acqua sarebbe bastata per cancellare anche quella traccia.... La povera farfallina, stupita, angosciata e più morta che viva, si rifugiò sotto un filo d'erba in attesa che qualcuno venisse in aiuto e che il sole di primavera le restituisse forza e gioia di vivere...... Pianse un po'..... Desiderava ancora volare ma forse non avrebbe volato più...... era il prezzo da pagare per essersi persa in due splendidi occhi blu.......
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